10 motivi per cui è importante donare il sangue

Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà che permette, letteralmente, di condividere una parte di sé con chi ne ha reale bisogno.
Oltre a essere indispensabile per la salvaguardia della vita umana, rappresenta un dovere civico fondamentale: la disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo a cui ognuno di noi potrebbe dover attingere in caso di necessità.
Una riserva di sangue adeguata, capace di soddisfare il fabbisogno della comunità, è una garanzia per la salute di tutti, compresi noi stessi e le persone che ci sono più care.
Ecco 10 motivi fondamentali per cui è necessario donare:
- Perché salva la vita (anzi, tre). Una singola donazione può salvare più persone. Da ogni sacca di sangue intero, infatti, possono essere prodotte fino a tre diverse sacche mediante la separazione degli emocomponenti.
- Perché aiuti molte persone. Il tuo gesto non serve solo nelle emergenze, come incidenti o interventi chirurgici complessi. È vitale soprattutto per migliaia di persone che soffrono di patologie croniche e necessitano di trasfusioni periodiche o di farmaci plasmaderivati per sopravvivere.
- Perché tieni sotto controllo la tua salute. Donando periodicamente, avrai diritto ad analisi del sangue gratuite e complete. È un ottimo modo per garantirti un monitoraggio costante del tuo stato di salute, supervisionato dai medici responsabili della selezione.
- Perché non fa male ed è sicuro. Il prelievo è quasi indolore e non comporta alcun rischio: tutto il materiale utilizzato è sterile e monouso. Inoltre, il sangue donato viene rigenerato dal corpo in brevissimo tempo; questo ricambio favorisce la vitalità del nostro organismo.
- Perché richiede poco tempo. Non serve una giornata intera: le procedure di accoglienza e visita sono rapide e la donazione effettiva dura solo pochi minuti.
- Perché il sangue non si fabbrica. Il sangue umano è un prodotto naturale e non è riproducibile artificialmente in laboratorio. Senza i donatori, non c'è cura.
- Perché garantisci l’autosufficienza nazionale. Solo grazie ai donatori periodici e all'incremento di nuovi volontari è possibile far fronte al costante aumento del fabbisogno di sangue e di plasmaderivati, rendendo il nostro sistema sanitario autosufficiente.
- Perché possiamo farlo (quasi) tutti. Non occorre essere supereroi: è sufficiente essere maggiorenni e in buona salute. Chiunque rispetti i requisiti minimi di idoneità fisica può compiere questo gesto straordinario.
- Perché è un dovere civico. Donare il sangue è una delle più alte espressioni di civiltà, solidarietà e responsabilità sociale.
- Perché è utile (anche a te). La maggior parte di noi potrebbe aver bisogno di sangue almeno una volta nella vita: contribuire oggi significa costruire la sicurezza di domani, anche per te stesso.
