Come estendere gratis il supporto di Windows 10 nel 2025 (e forse dire addio a Microsoft per sempre)

Windows 10 estensione supporto

Sì, anche i sistemi operativi invecchiano. Ma non è detto che tu debba invecchiare con loro.

🚨 Windows 10 va in pensione (ufficialmente)

Il 14 ottobre 2025 segnerà la fine del supporto ufficiale di Windows 10.

Addio patch, aggiornamenti e assistenza: Microsoft stacca la spina dopo oltre dieci anni di onorato servizio.

Il tuo PC continuerà a funzionare, certo, ma con la grazia di un frigorifero del ’98: rumoroso e potenzialmente pericoloso se lasciato acceso troppo a lungo.

La buona notizia?

Microsoft ti concede un anno extra di supporto gratuito, così hai tempo per decidere se restare fedele o voltare pagina.

🧩 Extended Security Updates (ESU): l’anno di grazia

Il programma Extended Security Updates (ESU) regala a tutti gli utenti Windows 10 un ultimo anno di aggiornamenti di sicurezza, dal 15 ottobre 2025 al 13 ottobre 2026.

Non ci saranno nuove funzioni o miglioramenti grafici: solo protezione minima per sopravvivere un po’ di più.

Come attivarlo:

  1. Vai su Impostazioni → Aggiornamento e Sicurezza.
  2. Apri Windows Update.
  3. Segui le istruzioni per aderire al programma ESU (l’update verrà distribuito automaticamente).
  4. Riavvia e respira: il tuo Windows 10 ha un anno di vita in più.

Cosa fare nel frattempo

Hai dodici mesi di margine per decidere il tuo destino digitale. Ecco le mosse sensate (e un po’ ironiche):

  • Fai backup, sempre. Non aspettare che un virus ti insegni l’importanza dei ricordi.
  • Controlla se il tuo PC supporta Windows 11. Magari è tempo di cambiare abito.
  • Evita siti sospetti e software “miracolosi”: il 2026 sarà pieno di malware che puntano proprio a utenti nostalgici di Windows 10.
  • Prepara il salto. Verso Windows 11… o verso qualcosa di più libero.

Alternativa n°2: passare a Linux e respirare aria fresca

Se non vuoi finire nel circolo vizioso “nuova versione, nuovi requisiti, nuovo PC”, c’è una parola che dovresti ricordare: Linux.

Sì, quello che un tempo era “per smanettoni barbuti” oggi è un ecosistema maturo, bello e facilissimo da usare.

Zero licenze, zero abbonamenti, zero tracciamento.

Tutto tuo, per davvero.

Ecco alcune distro Linux perfette per cominciare:

DistroIdeale perCaratteristiche principali
🧊 Linux MintChi arriva da WindowsInterfaccia simile a Windows, stabile, intuitiva.
🪶 Zorin OSPer Minimalisti elegantiAspetto moderno, compatibile con software Windows.
🧡 UbuntuChi vuole “il classico”Supporto enorme, facilità d’uso, perfetto per PC domestici.
🧠 Fedora WorkstationSviluppatori o curiosiUltime novità software, look moderno, sicurezza curata.
⚙️ Pop!_OSGamer e creativiOttimizzato per prestazioni grafiche e AI locale.

Passare a Linux non è una fuga, è un upgrade di libertà.

Puoi provarlo su chiavetta USB senza installare nulla, giusto per capire se la convivenza funziona.

Molti utenti che l’hanno fatto non sono più tornati indietro.

Dopo il 2026: cosa succede?

Dopo ottobre 2026, l’ESU finirà.

Windows 10 diventerà ufficialmente obsoleto, e usare Internet con lui sarà come uscire di casa senza pantaloni: tecnicamente possibile, ma sconsigliabile.

A quel punto, o passi a Windows 11, o scegli la via open-source.

Conclusione: scegli la tua libertà digitale

Windows 10 ha avuto un gran bel viaggio.

Ma tutto finisce.

Puoi restare ancora un anno con lui, grazie all’ESU, o puoi cominciare una nuova avventura con Linux.

Entrambe le strade vanno bene, basta che tu non resti fermo.

Il futuro non aspetta chi aggiorna “domani”. Fai backup, sperimenta, e magari scopri che la libertà non è un sistema operativo: è un clic nel posto giusto.